New Agile Revolution

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La MasterClass sarà effettuata solo a raggiungimento di un numero minimo di iscritti.
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Un percorso rivolto a chi guarda alla tecnologia come ad uno strumento di lavoro Agile e di realizzazione esistenziale.
Cosa hanno in comune Google, Amazon, Spotify?
Quale modello organizzativo e quali pratiche agili condividono?
Riflessioni e risposte ad alcuni degli interrogativi che oggi il business contemporaneo, e non solo, ci impone.

GIORNO 1

Technological R-Evolution. La Human Renaissance al centro dell’evoluzione digitale.
Intervento a cura di Andrea Pezzi

Una MasterClass per capire insieme il valore reale dell’innovazione tecnologica, non solo strumento per agevolare attività e lavoro, ma soprattutto occasione per approfondire il senso stesso dell’esistenza umana.

“Capire cosa è l’uomo e cosa lo rende diverso dal robot. Il robot è un programma già scritto. L’uomo è un progetto”.

Nel lavoro di tutti i giorni c’è la possibilità di accesso alla propria realizzazione esistenziale. Individuare e dirigere lo sviluppo personale e delle proprie persone, immaginando nuovi modelli organizzativi e ruoli capaci di generare evoluzione e realizzazione per sé e per il prossimo, è indispensabile anche per affrontare il cambiamento con consapevolezza.

GIORNO 2

Agile Mindset & Remote Working. Riflessioni e pratiche Agili per la gestione dei meeting da remoto
Intervento a cura di a Giorgia Pizzuti

L’Agile è una filosofia, un modo di pensare che nasce sul finire degli anni ’90 dalla presa di coscienza della definitiva trasformazione del mondo da sistema complicato ma prevedibile, a mondo complesso composto da sistemi aperti caratterizzati da prevedibilità transitoria.
Oggi Agile è innanzitutto un mindset, un paradigma organizzativo che pone al centro le persone in tutta la loro complessità e ricchezza. Al cuore di questo modo di guardare all’essere umano ed alle organizzazioni vi è l’autonomia condivisa, il rispetto, la fiducia, il cosiddetto “safe to fail”, la risposta adattiva al cambiamento piuttosto che il perseguire piani e budget.

L’attuale diffusione del remote working, con le sue difficoltà e sfide soprattutto nel contesto italiano, non possono che imporre un ripensamento proprio in ottica agile del modo di lavorare, di collaborare, di sfruttare la tecnologia soprattutto durante gli innumerevoli meeting da remoto. Dopo aver presentato questo mindset, come e perché è nato e si è diffuso, approfondiremo alcune pratiche agili di gestione dei meeting da remoto.